Il paziente

Dopo il grandissimo successo della serie di Regina Rossa arriva in Italia il prequel della trilogia: Il paziente

Il protagonista è il grande neurochirurgo David Evans, che dopo aver perso la moglie è rimasto solo con sua figlia, Julia, tutto quello che ha di più caro. Durante un turno in cui si è trattenuto più del dovuto in ospedale, come sempre pieno di sensi di colpa, ha inizio il suo incubo. Tornato a casa si rende conto che non c'è traccia della sua bambina, e neanche della baby sitter che doveva badare a lei.

Sono inutili le ricerche disperate a cui si dedica, perché dopo poco tempo riceve un messaggio da un misterioso Mr. White che gli spiega che se vuole rivedere sua figlia viva dovrà uccidere durante l'operazione il suo prossimo paziente.
Ma non è un paziente qualsiasi.
È il Presidente degli Stati Uniti.

Hanno inizio le 63 ore più brutte di David, quelle che lo separano dall'operazione.
L'unico contatto che ha David con sua figlia è tramite Mr. White, un freddo manipolatore, uno psicopatico d'eccellenza che lo pone di fronte al dilemma peggiore che può affrontare.
La vita di sua figlia o quella di qualcun altro? Senza contare il giuramento che ha pronunciato in quanto medico.

È proprio lui che ci racconta la storia in prima persona, e i suoi capitoli sono alternati a quelli che riguardano Mr White e a quelli di Kate, l'unica persona che può aiutarlo. È chiaro che David lotterà con tutte le sue forze, ma riuscirà davvero ad essere più furbo di uno dei più abili manipolatori?

È un libro dal ritmo serratissimo in cui non mancano colpi di scena. Non c'è nessuna tregua per il lettore, che vive il dramma, il dilemma e l'angoscia del conto alla rovescia.
È un viaggio nella follia, nella mente malata di White, ben presente nella trilogia di Regina Rossa. Il mio consiglio è quello di leggerlo tutto d'un fiato, ma sono sicura vi sarà impossibile fare diversamente.